cosmetica - 2022.

LE PROBLEMATICHE DELLA PELLE:

LE DISCROMIE

Cosa sono

La presenza su zone più o meno ampie della superficie cutanea, di “macchie”, di numero ed estensione variabile, più chiare o più scure rispetto alla normale tonalità cromatica della pelle, dovute ad una carenza o ad un eccesso localizzato di melanina, vengono definite discromie cutanee.
Si parla di ipocromia (acromia nella sua forma più grave) per le macchie chiare e di ipercromia per le macchie più scure.

Alla base della pigmentazione cutanea ci sono i melanociti:
cellule che in condizioni normali, se stimolate dai raggi solari, proteggono il nucleo delle altre cellule producendo i melanosomi, piccoli grani pigmentati che donano un effetto abbronzato alla pelle. In condizioni anomale, alcuni melanociti iniziano a funzionare indipendentemente dall’esposizione solare, generando discromie localizzate.

Le macchie scure, con il tempo tendono a ispessirsi, inscurirsi e ad allargarsi. Se un tempo comparivano meno facilmente, soprattutto in seguito a gravidanze o a disturbi ormonali, oggi spesso si formano senza un’apparente motivo o precisa causa scatenante.
Oltre il 50% delle donne fra i 35 ed i 55 anni ne lamenta la comparsa più o meno accentuata che interessa soprattutto le aree più esposte di viso, collo e décolleté.

Le cause
Si tratta di un effetto pigmentante anomalo e disomogeneo da parte del sole, sia esso spontaneo in soggetti predisposti (cloasma) o indotto da fattori irritativi chimici locali (es. dermatite pigmentaria da essenze profumate), oppure come esito di scottature solari ricorrenti (lentigo attiniche) o esito di reazioni infiammatorie particolarmente intense (pigmentazioni post-infiammatorie).

Le cause delle macchie ipocromiche possono essere anche di natura autoimmunitaria, come nel caso della vitiligine.

L'esposizione al sole è la causa numero 1 dell'iperpigmentazione
E’ principalmente la luce del sole che stimola la produzione di melanina. La melanina agisce come schermo naturale della pelle, proteggendola dai dannosi raggi UV, ecco perché le persone si abbronzano al sole. L'eccessiva esposizione al sole può danneggiare questo naturale processo fisiologico, portando all'iperpigmentazione. Per questo motivo compaiono principalmente sulle parti del corpo che sono frequentemente esposte, come viso, mani e braccia.
Una volta che si sono sviluppate le macchie scure, l'esposizione al sole può anche esacerbarle rendendole ancora più scure.

Gli influssi ormonali sono la causa principale di un certo tipo di iperpigmentazione conosciuto come melasma o cloasma.
E' particolarmente comune fra le donne, poiché si pensa che si presenti quando gli ormoni femminili come gli estrogeni e il progesterone stimolano la produzione eccessiva di melanina con l'esposizione della pelle al sole.

L'iperpigmentazione è anche sintomatica di alcune patologie, come alcune malattie autoimmuni e gastrointestinali, alcuni disordini metabolici e mancanza di vitamine. E’ anche un effetto collaterale di alcuni trattamenti ormonali, chemioterapia, antibiotici, antimalarici, anti-epilettici e di altri farmaci.
L'iperpigmentazione post-infiammatoria si manifesta quando una ferita o un trauma della pelle guariscono e lasciano un'area piatta e scolorita come conseguenza. Questo è un problema comune a chi soffre di acne e può anche essere causato da trattamenti cosmetici come la dermoabrasione, il laser e il peeling chimico. Si presenta quando la pelle risulta scura o più chiara dopo la guarigione di una ferita.

I diversi tipi di “macchie”
Efelidi
Le efelidi sono piccoli puntini brunastri, più o meno rotondeggianti, piatte rispetto alla superficie cutanea. La loro formazione è associata ad un aumento della concentrazione di melanina in alcuni punti dell'epidermide, a causa di una produzione irregolare di pigmento per l'azione dei raggi ultravioletti presenti nelle radiazioni solari. La tendenza alle efelidi si eredita dai genitori e fanno solitamente la loro comparsa fin dalla giovane età. Principalmente comuni nei soggetti con pelle chiara e capelli biondi o rossi (fototipo1 e 2). Le efelidi compaiono soprattutto nelle zone esposte alla luce (volto, parti alte del torace e degli arti superiori e décolleté). Le efelidi presentano un colorito più chiaro e una variazione stagionale, cioè si accentuano tipicamente in estate, con l'esposizione al sole e tendono ad attenuarsi durante la stagione invernale (non sono, quindi, permanenti). L'aspetto delle efelidi può migliorare con l'applicazione di creme schiarenti e peelings leggeri.

Lentiggini
Le lentiggini sono discromie cutanee di tipo ipercromico, dovute ad un aumento del numero di melanociti negli strati basali dell'epidermide; la melanina prodotta in quantità superiore si concentra in alcune cellule. Le lentiggini si presentano come macchie piane o leggermente rilevate, di un colore che varia dal marrone chiaro a quello scuro e forma irregolare. Possono manifestarsi in diverse parti del corpo, indipendentemente dall'esposizione alla luce del sole: sono evidenti a livello di viso, spalle, arti superiori e dorso delle mani, ma possono comparire anche in zone nascoste alla luce ed a livello delle mucose. Essendo delle iperpigmentazioni dovute ad un accumulo di melanina, le esposizioni intense e prolungate al sole le possono accentuare e rendere più numerose. Non scompaiono nel periodo invernale (sono permanenti); nel caso delle lentiggini, poi, il cambiamento di colore dall'estate all'inverno avviene, ma in maniera meno intensa. Le lentiggini possono essere asportate dal dermatologo con il laser.

Un programma quotidiano contro le macchie
1. Detergenza ad effetto esfoliante: rimuove le cellule più superficiali, aiuta ad eliminare gli accumuli di melanina, rende la pelle più uniforme, levigata e luminosa. Prodotti consigliati: Brightening cleanser & scrub
2. Trattamento che ottimizza la riduzione della dimensione e del colore di tutti i tipi di macchie cutanee. Prodotti consigliati: Face & neck cream SPF30
3. Trattamento intensivo: trattamento concentrato correttivo che aiuta a ridurre la visibilità e il colore di tutti i tipi di macchie. Prodotti consigliati: Spotless serum
4. Crema contorno occhi che illumina e perfeziona, riduce il numero e il colore di tutti i tipi di macchie. Prodotti consigliati: Bright eye cream SPF20
5. Per minimizzare il disagio causato dalla presenza delle macchie può essere inoltre molto utile utilizzare un make up correttivo con effetto trattante. Prodotti consigliati: Whitening perfection SPF30

Limitare il tempo di esposizione al sole, indossare indumenti protettivi, e usare uno schermo solare ad ampio spettro con un elevato SPF può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare l'iperpigmentazione, ed evitare che le macchie scure peggiorino.
PELLE SENSIBILE

Che cos’è la pelle sensibile e intollerante

La pelle sensibile è il risultato di una ridotta funzionalità della barriera cutanea.
La cute è l’organo di rivestimento della superficie corporea e agisce come barriera protettiva tra l’organismo e l’ambiente esterno, assorbendo e schermando le radiazioni, regolando la perdita di liquidi, contribuendo alla termoregolazione e svolgendo un’importante funzione immunologica.
Quando lo strato corneo è alterato, viene meno la sua funzione barriera.
Il danno “di barriera” innesca un circolo vizioso con ulteriore perdita di acqua e lipidi cellulari e conseguente desquamazione, ed espone la pelle all‘aggressione degli agenti esterni (sostanze chimiche, batteri, allergeni etc).
Il risultato principale consiste in una maggior suscettibilità che determina risposte anomale da parte della cute a stimoli irritativi esterni. Un'accelerazione della risposta nervosa cutanea: le terminazioni nervose presenti a livello della pelle producono dei neuromediatori che inducono un'infiammazione e reagiscono in maniera più rapida e più estrema agli stimoli, amplificando le sensazioni di pizzicore e tensione.
È questo il caso della pelle sensibile e irritabile (o iper-reattiva o intollerante).
L’iper-reattività si manifesta con comparsa di eritemi e/o pizzicore, bruciore, prurito. Non si tratta di pelle allergica, ma costituzionale e con manifestazioni per lo più soggettive.

A prescindere dal tipo di pelle, quella sensibile è una cute con difese molto fragili che reagisce in maniera estrema agli stimoli esterni, generalmente a causa di alterazioni della funzione barriera cutanea che la rendono più esposta agli agenti potenzialmente irritanti. E’ caratterizzata da estrema suscettibilità, reattività ed intolleranza della cute a diversi fattori scatenanti. La sensibilità cutanea interessa soprattutto il viso e si manifesta con bruciore, prurito o pizzicore, irritazione, sensazione di “pelle che tira”, talvolta accompagnate da secchezza e rossore che possono divenire permanenti ed insopportabili. Pochi sintomi clinici sono visibili. Non sempre compaiono rossori e ne possono essere soggetti vari tipi di pelle.
Quando queste sensazioni sono molto intense si parla di pelle ipersensibile.

Quando la pelle reagisce in modo eccessivo alla minima aggressione si parla allora di pelle intollerante, ovvero non sopporta più nulla. Pizzica e tira, con rossori, desquamazioni e prurito. In questo caso, bisogna scegliere prodotti formulati con pochi ingredienti.

A volte questa sensibilità è acutizzata, la pelle non ha sollievo dai soliti cosmetici idratanti.

Diventa allergica.

L'allergia è dovuta a una reazione immunologica (a un allergene).
A livello cutaneo, i sintomi sono subito evidenti: placche rosse con vescicole eczematose, gonfiore, associati a prurito a volte intenso. Alcune intolleranze a prodotti per l'igiene o il trattamento sono in realtà vere e proprie allergie responsabili di eczemi o orticarie. In questi casi, consultare immediatamente il medico, che farà degli accertamenti per individuare la sostanza che scatena la reazione cutanea, prescrivendo indispensabili test allergologici.
Diversamente da quanto si crede, la cute sensibile NON è un problema di natura allergica. Ciononostante, spesso chi ne soffre può lamentare qualche episodio allergico vero e proprio a cosmetici o detergenti. In questo caso, però, il sintomo del prurito è dominante. La cute sensibile può essere definita di tipo costituzionale: vale a dire che determinati soggetti presentano una pelle geneticamente più reattiva agli stimoli esterni, forse legata a una risposta a stimoli interni di natura ormonale, emozionale, da stress.

Le cause
I fattori scatenanti sono vari e possono essere:
- fisici (raggi UV, calore, freddo, vento),
- chimici (cosmetici, sapone, acqua e inquinamento),
- psicologici (stress, ansia),
- ormonali (ciclo, alterazioni ormonali, gravidanza, menopausa).
Le manifestazioni cutanee più frequenti e che causano le problematiche maggiori ai soggetti con cute sensibile, sono la diretta conseguenza di processi infiammatori.
In qualsiasi reazione infiammatoria c’è un aumento della produzione di radicali liberi, che peggiora nei soggetti con pelle sensibile. Il conseguente stress ossidativo porta a diversi squilibri come eritemi, arrossamenti e dermatiti.
Un programma quotidiano per la pelle sensibile:
1. Detergenza: per rimuovere trucco e impurità con prodotti ultra delicati, che salvaguardano il mantello lipidico, minimizzando i rischi di allergie. Prodotti consigliati: Sensitive micellar gel
2. Trattamento protettivo giorno: per idratare, nutrire e rafforzare la funzione della barriera protettiva della pelle, contro le aggressioni esterne, con un’azione detossinante e anti età. Prodotti consigliati: Light cell defence cream - Rich cell defence cream
3. Trattamento intensivo: per promuovere i meccanismi di riparazione epidermica, lavorando in sinergia con i trattamenti. Prodotti consigliati: Rescue serum
Un attento e specifico rituale cosmetico, è in grado di proteggere ed alleviare la condizione di sensibilità cutanea.
LA PELLE IMPURA E GRASSA

Che cos’è

La pelle grassa è caratterizzata dall'eccessiva produzione di sebo che le dà un aspetto lucido e leggermente untuoso. I principali inestetismi causati dall'eccesso di sebo sono i punti neri e i comedoni. L'eccessivo livello di testosterone nel sangue è spesso la causa principale della pelle grassa, sia nell'uomo che nella donna. E' spesso caratteristica dell'età adolescenziale dato che l'eccessiva produzione sebacea è quasi sempre indotta da squilibri ormonali, tipici di questa età.
La pelle uniformemente grassa può collocarsi indifferentemente su viso, collo, decolleté, schiena, spalle, cuoio capelluto. Quella mista, alterna zone “grasse”, prevalentemente sulla zona T (fronte, naso, mento), a zone normali. La pelle “impura” è una pelle grassa o mista soggetta ad alterazioni microbiche o micotiche.
La causa del fenomeno, nelle sue tre manifestazioni, è l’eccessiva secrezione di sebo, o seborrea.
Le cause
Normalmente si pensa sia un fenomeno tipico della gioventù, causa principale della tanto odiata acne giovanile. In realtà, il fenomeno colpisce anche persone in età adulta ed è causato principalmente dallo stress, dall’inquinamento atmosferico, dalle intolleranze alimentari, da “tempeste” ormonali più o meno circoscritte e da intossicazioni non identificate.
Fondamentalmente 4 fattori principali hanno un ruolo fisiopatologico:
- aumento della secrezione di sebo;
- cheratinizzazione anomala del follicolo;
- aumento della proliferazione della microflora cutanea,
- risposte infiammatorie.
La scienza dermatologica classifica 2 distinte tipologie di pelle grassa
Pelle grassa con seborrea secca o asfittica
La pelle asfittica, di norma una caratteristica della pelle dell’adolescente, è data dalla combinazione di una modificazione a livello secretorio con una strutturale: infatti si presenta con un'ipersecrezione sebacea di tipo ceroide che invade il follicolo e con una ipercheratosi dello strato corneo. Il suo aspetto è ceroso a causa dell'eccessiva produzione di sebo che si accumula nel follicolo, di difficile asportazione e con un inspessimento (ipercheratosi) dello strato corneo.
Su questo tipo di pelle sono spesso presenti punti neri e comedoni, inoltre l'ammasso del sebo nei sacchi follicolari impedisce la normale lubrificazione cutanea e rende questo tipo di pelle particolarmente predisposta alle infezioni di tipo acneico. La pelle asfittica grassa ha bisogno di prodotti emollienti, sebo-normalizzanti, di interventi igienici e purificanti.
Pelle grassa con seborrea oleosa
La cute oleosa è visivamente lucida, oleosa, untuosa al tatto, spessa, presenta sempre pori dilatati e punti neri. I follicoli sono dilatati e assumono un caratteristico aspetto a buccia d'arancia, specialmente nella zona T (fronte, naso e mento) e quando il sebo è abbondante viene definita seborroica. L'aumento della secrezione del sebo e la modifica della sua qualità hanno origine da cause endogene, endocrine, digestive e nervose. Questo tipo di inestetismo cutaneo è spesso accompagnato da un'abbondante sudorazione ed è proprio l'associazione dei 2 tipi di ipersecrezione che determina l'aspetto untuoso e sudato della pelle, la dilatazione dei pori e dei follicoli. Le ghiandole sono ipertrofiche, più attive della normalità e producono un sebo di composizione diversa dalla norma.
La seborrea
L'aumentata secrezione sebacea (seborrea) è dovuta a diversi fattori:
Cause endocrine: è caratteristica dell'età adolescenziale, proprio per lo squilibrio ormonale determinato dall'attività delle ghiandole che regolano la sessualità correlata con quella dell'ipofisi e della tiroide. Il risultato è un’iper produzione di sebo, tanto che alcuni studiosi pensano che venga modificata addirittura la funzionalità della ghiandola sebacea che trasforma l'attività di secrezione in attività di sintesi nei confronti di sostanze steroidiche come lo squalene e il colesterolo. Questa modifica determinerebbe l'aumento del flusso sebaceo e la produzione di un sebo povero di colesterolo;
Cause digestive: le ghiandole sebacee tendono ad espellere il grasso in eccesso presente nel sangue dovuto anche a disfunzioni epato-biliari.
Cause nervose: Il sistema nervoso influenza l'attività della ghiandola sebacea: alcune condizioni particolari come i traumi nervosi, l'ansia, un'eccessiva emotività trasmettono impulsi attraverso il sistema linfatico e determinano un'alterazione della funzionalità delle ghiandole cutanee, specialmente di quelle localizzate sulla fronte e sul cuoio capelluto.

Un programma quotidiano per la pelle impura e grassa
1. Detergenza: prodotti delicati non aggressivi che aiutano a rimuovere facilmente impurità e trucco. Prodotti consigliati: Pure cleancer - Pure toner
2. Pulizia profonda periodica: per completare il programma di detersione, utilizzando una maschera purificante e micro esfoliante che assorbe le impurità, esercitando un effetto normalizzante e dolcemente astringente. Prodotti consigliati: Purifying mask
3. Trattamento protettivo giorno: per idratare, e favorire allo stesso tempo un’azione rigenerante, anti età. Prodotti consigliati: Bio-matifying system - Bio-balancing cream - Pure perfect color
4. Trattamento localizzato: per purificare, aiutare ad attenuare la visibilità dei pori ed asciugare le impurità. Prodotti consigliati: Recette
5. Per minimizzare il disagio causato dalla presenza di una pelle lucida, può essere inoltre molto utile utilizzare un fondotinta opacizzante. Prodotti consigliati: Perfect matt make up
Un quotidiano ed attento rituale cosmetico, costituito inizialmente da una accurata e costante pulizia, può intervenire a minimizzare e controllare l’eccessiva untuosità cutanea, aiutando a prevenire e mitigare gli inestetismi associati ad eventuali degenerazioni infiammatorie.
LA COUPEROSE

Che cos’è

La COUPEROSE è una condizione cutanea caratterizzata da fragilità della rete capillare e da conseguente alterazione del colorito verso un rossore diffuso o localizzato nell’area delle guance, tra gli zigomi e le ali del naso.
Da un antico termine latino, "couperose" rimanda a "cupri rosa": una lesione cutanea che interessa per lo più il volto, dove si evidenziano chiazze rossastre conseguenti alla dilatazione dei capillari sanguigni; questo arrossamento, intenso e generalizzato, è causato proprio dall'anomala dilatazione dei piccoli vasi ematici, che vanno a costituire un reticolo reso più o meno evidente dal ristagno di sangue.
Si può evidenziare su qualsiasi tipo di pelle e a ogni età, ma è particolarmente rapportata a epidermide sottile e fragile e si instaura frequentemente anche sull’epidermide maschile.
Dal punto di vista diagnostico, la couperose viene riconosciuta come una lesione cutanea che si presenta con microteleangectasie diffuse, legate all'eccessiva porosità e fragilità dei capillari, che non solo perdono elasticità, ma subiscono una dilatazione tale da dipingere il volto con macchie e venature rossastre decisamente anti-estetiche.
Couperose o rosacea?
La couperose non dev'essere sottovalutata, per il fatto che può celare una manifestazione dermatologica più grave, nota con il termine rosacea (o acne rosacea), disturbo cronico che colpisce la cute, in particolare guance, fronte e naso, provocando papule, pustole e teleangectasie (dilatazione dei piccoli vasi sanguigni con lesioni vascolari), in seguito all'infiammazione dei follicoli piliferi.
La couperose può a volte essere considerata lo stadio finale di un'evoluzione di processi infiammatori, che da condizione transitoria si cementa in fenomeno cronico e stabile: infatti, se all'inizio l'arrossamento del volto si manifesta solo saltuariamente per poi scomparire, col passare del tempo questa condizione tende a manifestarsi con una frequenza sempre maggiore. Così facendo, i capillari perdono elasticità e si dilatano permanentemente, diventando visibili fino alla formazione di quel reticolo che è divenuto ormai simbolo e impronta digitale della couperose.
Le cause
Sono molteplici e molto diverse tra loro
- L'eccesso di alcool, associato a disfunzioni intestinali ed epatiche, può aggravare l'alterazione a livello del microcircolo, a causa della liberazione ripetuta di sostanze tossiche.
- Fattori emozionali, possono evidenziare maggiormente la couperose.
- Alcune situazioni di carenza vitaminica, in particolare di vitamina C e vitamina PP, possono evidenziare il rossore dei capillari a livello del volto.
- Un’altra possibile causa scatenante è rappresentata da disfunzioni ormonali.
- Variazioni climatiche, radiazioni solari, freddo, umidità e vento concorrono all'alterazione a livello del microcircolo sotto-epidermico: proprio per questo motivo la couperose potrebbe manifestarsi soprattutto su persone costrette a variazioni termiche consistenti.
- Predisposizione genetica, eccessi alimentari, spezie possono facilitare la comparsa della couperose.
Un programma quotidiano per la pelle con couperose:

1. Detergenza: per aiutare a rimuovere trucco e impurità con prodotti delicati, non aggressivi che facilitano l’asportazione, anche del trucco più pesante. Prodotti consigliati: Dermo Sensitive Milk - Dermo Toning Lotion
2. Trattamento protettivo giorno: per proteggere, riparare e dare sollievo, favorendo allo stesso tempo un’azione anti età. Prodotti consigliati: No Redness Cream SPF30 - Fluid Dermo Active SPF20 - Instant Direct Action SPF30 - Emergency Cream SPF20 - Sun Safe City SPF50+ - Eye Defence SPF20
3. Trattamento protettivo notte: per ripristinare il nutrimento della pelle, favorendo la prevenzione e la regressione degli inestetismi della couperose. Prodotti consigliati: Dermo Night Recovery Balm
4. Trattamento intensivo: per rafforzare l’efficacia dei trattamenti, favorendo l’attenuazione dei rossori correlati alla couperose. Prodotti consigliati: Serum Anti Age
5. Per minimizzare il disagio causato dalla presenza di rossori, può essere inoltre molto utile utilizzare un make up correttivo con effetto camouflage: con i correttori si annullano “otticamente” i rossori e con il fondotinta si uniforma l’incarnato. Prodotti consigliati: Optimal make up - Optimal result soft natural beige - Optimal result light green

Buona regola è adottare misure generali in ottica preventiva: l'adozione di uno stile di vita sano e regolare, un'alimentazione adeguata, povera di alcool e caffè, può essere di particolare aiuto nel prevenire l'insorgere delle microteleangectasie. Sconsigliati anche i cosmetici irritanti e aggressivi, che danneggiano la pelle, provocando sensibilizzazione; la cute, inoltre, dovrebbe sempre essere protetta dalle radiazioni UV, dal freddo e dal calore eccessivo.
PELLE DISIDRATATA

Che cos’è

Pelle disidratata, è il fenomeno che si verifica quando lo strato più superficiale dell'epidermide ha un contenuto di acqua e sebo ridotto, tanto da portarlo a livelli inferiori ai normali parametri fisiologici.
La carenza idro-lipidica si riflette sulla salute della pelle, che perde di luminosità e diventa grigia, sottile, fragile e ruvida al tatto fino ad apparire, in alcuni casi, desquamata. L’avanzare dell'età ha come inevitabile conseguenza l'assottigliamento della pelle e la perdita del film superficiale idrolipidico (essenziale per la sua idratazione), la pelle disidrarata è più soggetta ad invecchiamento precoce. Oltre ad avere conseguenze sul piano estetico la pelle secca, disidratandosi, non è più in grado di svolgere la funzione di barriera contro batteri, virus ed altre sostanze dannose che riescono a penetrare nell'organismo.
La pelle ha una serie di sistemi naturali che la proteggono e la mantengono sana.
L’idratazione è fondamentale per mantenere una pelle bella ed elastica. Tra i fattori che garantiscono una corretta idratazione, il più importante è il film idrolipidico, la pellicola naturale che troviamo su tutto il corpo.
Questo «velo» è formato dai lipidi prodotti dalle ghiandole sebacee (principalmente trigliceridi) e da quelli di derivazione epidermica principalmente sfingolipidi, acidi grassi, colesterolo emulsionati con il sudore e l’acqua transepidermica. Assicura allo strato corneo il mantenimento dell’elasticità e dell’idratazione superficiale. Inoltre, grazie alla sua particolare composizione chimica leggermente acida, è in grado di mantenere costante il pH cutaneo, neutralizzando le sostanze alcaline, prevenendo la colonizzazione di microrganismi patogeni.
L'acqua è un elemento indispensabile per il benessere della pelle, si diffonde regolarmente e continuamente dal derma verso la superficie della pelle, aiutando a preservare l'idratazione e prevenire l’invecchiamento cutaneo.
Le cause
Vari fattori possono determinare la carenza d'idratazione invecchiamento cronologico, ambiente, inquinamento, fumo, detergenti troppo aggressivi e lavaggi troppo frequenti, esposizioni ripetute al sole dalle modalità scorrette; tutti fattori che alterano quotidianamente la pelle e il meccanismo d'idratazione.
In questo modo, si danneggia il naturale rinnovamento delle cellule che producono l'NMF che, giorno dopo giorno, diventerà sempre più povero e di cattiva qualità.

L’N.M.F.
L’N.M.F. (Natural Moisturizing Factor) è un fattore idratante naturalmente presente nel film idrolipidico dell'epidermide in grado di proteggere la pelle, evitando la disidratazione cutanea. La presenza di tale miscela riesce a mantenere nella pelle il giusto tasso di umidità, impedendo un’eccessiva disidratazione delle cellule cheratiniche. Si tratta di una miscela per lo più idrosolubile, quindi facilmente asportabile tramite solventi, detergenti, acqua e sudore.

La moderna cosmesi considera particolarmente importante restituire l’idratazione ottimale alla pelle e per questo esistono dei principi attivi in grado di simulare l’N.M.F. riuscendo così a garantire un’idratazione profonda e duratura. l’N.M.F. si ricostituisce con l’utilizzo di cosmetici idratanti ad azione restitutiva.
Un programma quotidiano per la pelle disidratata:

1. Detergenza: per aiutare a rimuovere trucco e impurità con prodotti delicati, che non seccano la pelle ma che donano idratazione sin dal primo gesto. Prodotti consigliati: Hydra milk and tonic - Hydra water
2. Trattamento giorno e notte pelle mista e grassa: per idratare quotidianamente la pelle con un’azione esfoliante che stimola il rinnovamento cellulare, riducendo l’ipercheratosi follicolare e favorendo la fuoriuscita del sebo intrappolato all'interno dei dotti ghiandolari. Prodotti consigliati: Hydra light
3. Trattamento giorno e notte pelle normale a tendenza secca: per idratare e proteggere la pelle, aiutando a contrastare l’invecchiamento cutaneo. Prodotti consigliati: Hydra comfort
4. Trattamento giorno e notte pelle secca: per idratare la pelle in profondità, con azione lenitiva e protettiva, aiutando a ripristinare la barriera cutanea e a prevenire lo sviluppo di ulteriori rughe. Prodotti consigliati: Hydra rich
5. Trattamento localizzato: per idratare la parte del viso più soggetta alla formazione dei segni di espressione: il contorno occhi. Prodotti consigliati: Hydra eye
6. Trattamento intensivo: per intensificare l’azione idratante dei trattamenti ed aiutare a contrastare la disidratazione minimizzando i segni di aridità causati da mancanza di acqua. Prodotti consigliati: Hydra serum
Una buona idratazione rende la pelle più facilmente permeabile e perciò in grado di assorbire più velocemente e completamente le sostanze funzionali messe a sua disposizione.
PELLE MOLTO SECCA E ALIPICA

Che cos’è

La pelle secca e molto secca è una condizione cutanea che espone l’epidermide alla comparsa precoce di rughe e segni di espressione. È causata dalla mancanza d’acqua (disidratazione) o da un’alterata e ridotta produzione di sebo (alipia); entrambe le situazioni possono manifestarsi contemporaneamente.
Possiamo distinguere tre differenti tipologie di pelle secca:
pelle secca disidratata: il deficit interessa la componente idrica, importante per la funzione barriera. La pelle disidratata, i cui tessuti sono carenti di acqua, è sottile, avvizzita, predisposta alle screpolature. I prodotti più adatti non sono aggressivi ma dolci per evitare la percezione della pelle “che tira” e ricchi di fattori idratanti;
pelle secca alipica: dovuta ad un'insufficiente secrezione sebacea, si presenta delicata, opacizzata e mostra rossori, inoltre è ipersensibile agli agenti esterni. I prodotti per pelle alipica devono ristrutturare il mantello lipidico con trattamenti sebo-restitutivi;
pelle secca disidratata alipica: la ridotta secrezione di sebo si associa alla bassa quantità d’acqua dello strato corneo. I prodotti adatti devono essere altamente nutrienti, idratanti ed emollienti.
In una pelle secca il contenuto idrolipidico dello strato corneo è sensibilmente inferiore rispetto ai valori fisiologici. A differenza della pelle grassa una cute secca è molto più soggetta all’invecchiamento precoce, non a caso, gli individui con pelle secca lamentano spesso rughe d'espressione sul volto.
Le cause
Molteplici sono i fattori predisponenti:
- le condizioni climatiche (eccessiva esposizione ai raggi UV, al freddo, all'aria condizionata, ad un riscaldamento eccessivo e al vento),
- i trattamenti cosmetici aggressivi o inadeguati per il proprio tipo di pelle,
- la predisposizione genetica,
- l’età avanzata,
- la somministrazione di alcuni farmaci per lunghi periodi,
- lo stress.
Trattamenti mirati per soddisfare le esigenze della pelle molto secca e alipica:

1. Trattamento 24 ore: per proteggere integralmente la pelle, contrastando situazioni ambientali estreme. Prodotti consigliati: Vison
2. Trattamento notte: in situazioni climatiche rigide in sinergia con il prodotto abituale giorno, aiuta a garantire l’equilibrato apporto dei principi liporestitutivi necessari alla pelle. Prodotti consigliati: Tortue
3. Maschera-impacco “pronto soccorso”: per un’azione riparatrice nei confronti dei danni già avvenuti. Prodotti consigliati: Hydra placentaire

Intervenire quotidianamente o saltuariamente in particolari condizioni di forte stress cutaneo, indotto da fattori interni o esterni, con prodotti ricchissimi di attivi liporestitutivi, aiuta la pelle a mantenersi “giovane” ed elastica, alleviando allo stesso tempo le sgradevoli sensazioni correlate all’eccessiva secchezza cutanea.
INVECCHIAMENTO CUTANEO

Che cos’è

Il fenomeno dell’invecchiamento della pelle è inesorabile e soggettivo.
La progressiva degenerazione cutanea ha origine in profondità, a livello del derma, dove si assiste ad una graduale alterazione della matrice di sostegno del tessuto connettivo, mentre in superficie si manifestano inizialmente problemi estetici come secchezza, disidratazione, comparsa di segni d’espressione, per arrivare infine al rilassamento cutaneo con conseguente alterazione della struttura architettonica del viso.
La pelle, con il trascorrere del tempo modifica la sua struttura e la capacità di rinnovarsi, va incontro a profondi cambiamenti che si manifestano con una lenta e progressiva alterazione dell'aspetto esteriore.
Dai 30 anni, comincia a verificarsi il primo stadio di invecchiamento cutaneo in cui la pelle inizia a perdere la capacità di trattenere l’acqua, si formano le prime rughe di espressione, che hanno origine da quei movimenti continui e involontari che il viso compie attraverso la contrazione e la distensione dei muscoli coinvolti. Con il passare del tempo, inizia a rallentare la rigenerazione cellulare e questo si traduce visivamente in pelle opaca, rilievo cutaneo e comparsa di rughe. Il film idrolipidico si assottiglia mentre diminuisce la produzione di elastina e di collagene che comporta una perdita di compattezza cutanea. Dai 50 anni, subentrano i fattori ormonali che influiscono negativamente sul rinnovamento cutaneo e sull'idratazione, si accelera la perdita di collagene, di fibre elastiche e la pelle in superficie si presenta rilassata, avvizzita e spenta.
Le cause
Alle componenti interne, cronologiche, genetiche e ormonali, si aggiungono anche componenti esterne, quali il fotoinvecchiamento.
Fattori come le variazioni ormonali, lo stress, l’esposizione solare, gli sbalzi di temperatura, l’inquinamento, influenzano l’invecchiamento causando alterazioni fisiologiche che determinano la perdita d’idratazione, la comparsa delle rughe e la perdita di elasticità e di compattezza.
Per prevenire la comparsa delle prime rughe e mantenere il più a lungo possibile la pelle giovane ed elastica è importante iniziare un trattamento antirughe intorno a 25-30 anni, in grado di idratare e levigare la pelle distendendo le prime linee d'espressione e rallentando la formazione delle rughe più profonde.
I trattamenti anti rughe apportano:
- alle pelli più giovani la corretta idratazione per contribuire alla prevenzione delle prime rughe,
- alle pelli meno giovani comfort e nutrimento necessario, aiutando a contrastare i segni dell’avanzare del tempo.
Un programma quotidiano anti età:

1. Detergenza: per aiutare a rimuovere trucco e impurità e rendere la pelle più ricettiva ai trattamenti successivi. Prodotti consigliati: Specifical cleanser factor - Specifical toned factor
2. Detergenza ad effetto esfoliante: per rimuove le cellule più superficiali, rendendo la pelle più luminosa. Prodotti consigliati: Rice cleanse & scrub
3. Trattamento giorno: per idratare, attenuare i segni del tempo aiutando la pelle a ritrovare la sua natuale elasticità. Prodotti consigliati: Specifical day factor
4. Trattamento notte: per reintegrare le carenze lipidiche aiutando a rendere la pelle morbida ed elastica. Prodotti consigliati: Specially ultrariched factor
5. Trattamento localizzato: per intervenire sulle zone specifiche che si segnano maggiormente: contorno occhi e contorno labbra. Prodotti consigliati: Special eyes and lips
6. Trattamento intensivo: per aiutare a rafforzare l’azione anti età poiché presente una concentrazione maggiore di ingredienti funzionali. Prodotti consigliati: Ultra active serum
Per prevenire l’invecchiamento precoce, non bisogna trascurare mai la beauty routine. Sin dalla giovane età, è opportuno seguire un corretto stile di vita, evitando abitudini scorrette che inducono all’alterazione dell’aspetto della pelle, segnandola con rughe più o meno profonde.